Cosa vuol dire opporsi alla registrazione del marchio? L’ Opposizioni al marchio ed alla sua registrazione è un procedimento amministrativo che consente al titolare di un diritto anteriore di chiedere il rigetto della domanda di registrazione di un marchio altrui.
in parole più semplici, è un’obiezione formale alla registrazione di un marchio. può darsi che tu abbia ricevuto un’opposizione alla registrazione del marchio, magari perché non hai fatto una ricerca di anteriorità prima del deposito o comunque non ti sei affidato ad un professionista. al contrario, può darsi che tu voglia opporti alla registrazione di un marchio simile al tuo. in entrambi i casi, questo articolo può esserti utile.
chi può opporsi alla registrazione di un marchio può opporsi alla registrazione il titolare di un marchio anteriore, già registrato o anche solo depositato, che abbia efficacia sul territorio per cui è richiesta la registrazione del marchio opposto. ad esempio, può opporsi alla registrazione di un marchio italiano:
il titolare di un marchio italiano anteriore, oppure di un marchio europeo o ancora di un marchio internazionale che abbia designato l’italia per la protezione. potrà invece fare opposizione al marchio europeo chiunque sia titolare di un: marchio europeo o un marchio registrato o in attesa di registrazione in uno qualunque dei paesi dell’unione europea o un marchio internazionale che abbia designato per la protezione l’unione europea o uno qualunque dei suoi paesi membri.
oltre al titolare del marchio anteriore, l’art. 177 c.p.i. consente di fare opposizione anche a chi ne sia licenziatario con diritto di esclusiva. una persona può opporsi a che il suo nome venga registrato come marchio se ciò lede la sua fama, reputazione o decoro.
infine, le associazioni senza scopo di lucro che abbiano diritto all’uso di emblemi, simboli, nomi di manifestazioni etc. possono opporsi alla loro registrazione come marchio (art. 8 c.p.i.). perché registrare un marchio conviene? perché registrare un marchio? perché registrare un marchio? tanto chi vuoi che me lo rubi! in fondo non sono… per quale ragione si può fare opposizione salvo rare eccezioni, il titolare di un marchio anteriore può opporsi alla registrazione di un marchio successivo quando ritiene che quest’ultimo possa comportare un rischio di confusione o di associazione con il suo.
ad esempio, chiamiamo pinco l’impresa titolare del marchio anteriore e panco quella del marchio opposto. si ha rischio di confusione quando il pubblico può confondere i due marchi e quindi acquistare prodotti da panco credendo che questi provengano da pinco. si ha invece rischio di associazione quando il consumatore, pur non confondendo l’origine dei prodotti, può essere spinto a credere che l’impresa panco sia in qualche modo collegata o riconducibile a pinco.
per sostenere l’esistenza di un rischio di confusione o di associazione, l’opponente dovrà dimostrare che il suo marchio è identico o simile al marchio opposto e che i prodotti/servizi indicati nelle rispettive domande sono identici o affini. ad esempio, se pinco vende automobili e panco vende cibo per cani, non può esserci rischio di confusione o associazione fra i due marchi. diverso sarebbe se panco vendesse motociclette.
come si svolge il procedimento di opposizione in italia dopo il deposito, la domanda di registrazione di un marchio deve superare un primo controllo di ammissibilità. in questa fase, l’uibm verifica che il marchio abbia sufficiente carattere distintivo, non sia decettivo, contrario alla legge ed all’ordine pubblico.
Link Utili:
Contatti (Sito Ufficiale)
Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (Sviluppo Economico)
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